La Sala Preziosi
Il 7 dicembre 2021 è stata inaugurata dal rettore del Santuario, padre Gianpaolo Pagano, una nuova sala del Museo completamente ristrutturata e arredata con vetrine a luci led, grazie al contributo della Regione Campania.
L’esposizione è dedicata ai vasi e arredi sacri del Santuario destinati al culto eucaristico come calici, pissidi e ostensori, tutti in argento finemente cesellato dei secoli XVIII e XIX, realizzati dalla fusione di gioielli o Ex Voto in argento e oro.
Nella Sala si trova esposto in una elegante teca l’antico ciborio (tabernacolo) dell’altare della Madonna dell’Arco. Fu commissionato dal rettore del Santuario, padre Raimondo Sorrentino, e realizzato nel 1933 dai Catello, famosi argentieri napoletani, e riproduce in scala il Tempietto del Picchiatti che custodisce il dipinto miracoloso della Madonna dell’Arco. Ai lati del tabernacolo si trovano due artistici angeli in bronzo dei primi decenni del ‘900 che un tempo, reggendo una lampada, erano posti ai lati dell’altare della Madonna su due colonne di marmo.